Data gita: 10-02-2022
Partenza: CĆ de Rizzi – Pontida (Bg)
Quota di partenza: 289 m
Quota di arrivo: 677 m
Dislivello: 750 m (saliscendi)
Rifugio di appoggio: nessuno, pranzo al sacco
DifficoltĆ : PD – Poco Difficile
Escursione ad anello tra i numerosi sentieri che serpeggiano sul piccolo rilievo del Monte Canto di Pontida tra boschi, castagni e scorci spettacolari sulla pianura
L’escursione ad anello del Monte Canto di Pontida parte dal parcheggio del Santuario Beata Vergine Addolorata CĆ de Rizzi nel comune di Pontida che raggiungiamo con le auto in una fresca giornata invernale.
Sentiero 896-897-891 da Caā de Rizzi alla Chiesetta di Santa Barbara
Dal parcheggio CĆ de Rizzi vediamo l’indicazione per il sentiero 896, seguiamo la strada asfaltata per 150 mt, imbocchiamo sulla sinistra il sentiero leggermente in salita. Il percorso prosegue in direzione ovest per circa 500 mt, poi camminiamo su una strada cementata e con pietre, piuttosto ripida per 1 km. Seguiamo sempre i segnavia del sentiero 896, percorrendo un buon tratto che sale moderatamente nel bosco, circondati da castagni e robinie. Al termine giungiamo all’imbocco con il sentiero 897 che risaliamo a destra per circa 50 mt, giungendo alla bacheca che descrive tutti gli itinerari del Canto di Pontida. Svoltiamo a sinistra sul sentiero 891 e in breve arriviamo alla Chiesetta di Santa Barbara al Borgo dei Ruderi del Canto di Pontida (674 m). Approfittiamo per fare una breve sosta in questa area turistica-ricreativa.

Sentiero 894 Canto Ruderi chiesetta Santa Barbara – Sotto il Monte Giovanni XXIII
Dalla chiesetta S. Barbara ritorniamo sui nostri passi sino alla bacheca e proseguiamo più avanti sul sentiero 894, in pratica una strada sterrata che scende con molti tornanti. Lungo la discesa vediamo numerose sculture realizzate su pietre affioranti dal terreno scolpite da un appassionato del luogo. Le sculture si mimetizzano con la natura, pertanto bisogna guardare sulla destra e sulla sinistra con attenzione. Esse raffigurano il Contadino Tullio, un serpente, San Francesco con il cane, Papa Giovanni XXIII con il Cristo, ecc. Al termine della sterrata arriviamo alla Chiesetta Madonna delle Canève (chiusa).La chiesetta è risalente al 1727 e restaurata per volontà di Papa Giovanni XXIII nel 1961. Proseguiamo su strada asfaltata il sentiero 894 per raggiungere Sotto il Monte, nella contrada di Brusicco. Camminiamo sulla strada tutta la via Corna e tutta la via Baradello fino a raggiungere via Cà Maitino e sulla sinistra prendiamo la scalinata restaurata dagli Alpini dove sulla sommità del colle raggiungiamo la Torre San Giovanni che domina la pianura. Nel lontano 964 era un fortilizio trasformato successivamente in torre campanaria (torrione con base quadrata, alto 17 m). Vicino alla torre fu costruita la prima Chiesa parrocchiale dedicata a San Giovanni Battista. Qui troviamo anche dei tavoli con panche per fare la nostra pausa pranzo.




Sentiero 893 Sotto il Monte Giovanni XXIII – Fontanella (incrocio 892)
Dopo la pausa ripartiamo dalla Torre San Giovanni e cominciamo a entrare nel bosco, salendo il sentiero di sinistra al primo bivio. Proseguiamo sempre sul sentiero 893 con molti saliscendi che comodamente ci porteranno a Fontanella. Questo tratto ĆØ molto frequentato e viene chiamato anche āSentiero di Mezzacostaā . La vegetazione ĆØ costituita da castagni, robinie, noccioli e qualche betulla. Superiamo la zona Porcile Basso, in seguito incrociamo due bivi e dobbiamo prestare attenzione alla segnaletica. Attraversiamo un bel vallone e, in poco tempo, giungiamo ad un altro bivio in localitĆ Costone, dove bisogna svoltare a sinistra. Proseguiamo sino a sbucare ad un piccolo parcheggio, appena sotto si trova il cimitero di Fontanella dove ĆØ sepolto Padre David Maria Turoldo. Qui termina il nostro sentiero 893 che si immette nel sentiero 892 proveniente, da destra, dalla Madonna di Prada di Mapello. Risaliamo la strada asfaltata, in pochi metri raggiungiamo lāAbbazia SantāEgidio di Fontanella (aperta). Complesso romanico con affreschi al suo interno, fondato nel 1080 dai Monaci Cluniacensi.



Sentiero 898 Fontanella ā CĆ de Rizzi
Dopo aver visitato la bella Abbazia prendiamo la strada dietro, ci dirigiamo per circa 80 metri sino a incrociare sulla sinistra il sentiero 898. Da qui in breve salita entriamo nel bosco, seguiamo il sentiero 898 che sale in direzione nord (segnaletica bianco/rosso) e in saliscendi arriviamo al Colle di Monte Albano dove troviamo un incrocio con molti sentieri, il nostro ĆØ il 898. Il percorso ĆØ bello, un saliscendi nel bosco ci conduce alla Pietra SantāAlberto (fondatore dellāAbbazia San Giacomo di Pontida e SantāEgidio di Fontanella).” Si narra che in questa pietra āa misura dāuomoā, SantāAlberto ogni qual volta passasse si sdraiasse in meditazione e trovasse beneficio alla schiena”. Proseguiamo il nostro cammino sempre nel bosco di noccioli, castagni e ciliegi selvatici, sino a vedere unāabitazione in pietra con lāinsegna āCasello Mazzoleniā, notiamo delle piantagioni su terrazzamenti di olivi e viti. Il sentiero diventa una comoda sterrata che in leggera discesa ci porta di fianco al cimitero di Pontida e, alla sua sinistra, percorriamo la strada che ci riporta al parcheggio di CĆ de Rizzi a completare il nostro giro ad anello.