Cima di Lemma

Data gita: 14-04-2022
Partenza: Val Tartano (So)
Quota di partenza: 1490 m
Quota di arrivo: 2348 m
Dislivello: 900 m
Rifugio di appoggio: pranzo al sacco
DifficoltĆ : PD – Poco Difficile

Escursione del Gruppo Quater Pas della sezione CAI di Calolziocorte alla Cima di Lemma da Val Tartano (So)

In auto all’uscita della seconda galleria di Paniga (per chi proviene da Lecco) della nuova ss 38 impegniamo alla rotonda la terza uscita (indicazioni: Forcola 3km, Tartano 14 km). Dopo poche centinaia di metri si lascia la strada Provinciale Pedemontana Orobica per prendere a destra (strada provinciale 11) ed iniziare a salire lungo l’aspro fianco del Crap del MezzodƬ. Dopo dopo 10 tornanti attraversiamo una breve galleria scavata nella roccia e ci affacciamo alla Val Tartano prima di entrare a Campo Tartano (1060 m.). Proseguiamo e raggiungiamo dopo altri 5 chilometri circa Tartano (1210 m.), imbocchiamo la strada asfaltata e poi la pista che percorre la Val Lunga, fino al suo termine, in localitĆ  Arale (1490 m.), qui parcheggiamo.

Sentiero Passo Tartano

Partiamo per la nostra escursione e lasciamo alla nostra destra un ponte sul torrente Tartano, e proseguiamo sulla pista che, volgendo a sinistra, ritorna verso la localitĆ  Arale (dove si trova il rifugio omonimo), ma la lasciamo subito, prendendo a destra per immetterci sul sentiero (poco visibile alla partenza, poi più marcato) che procede in direzione sud-sud-est. Dopo tre strappi severi alternati a tratti meno aspri, raggiungiamo il ponticello in cemento che scavalca il torrente che scende dalla val Dordonella.

Sorgente Acqua di FrĆ a

Il sentiero volge a destra ed entra in un nuovo bosco di larici, proponendo una sequenza di tornanti, dopo l’ultimo dei quali, ci introduce all’alta Val Lunga e usciamo in vista dell’ampia conca dell’alpe di Porcile (m. 1800).

Scavalcato il torrente Tartano grazie a qualche pietra, lasciamo alla nostra sinistra le tre casere dell’alpe Porcile. Proseguiamo diritti su un versante erboso e lo seguiamo fino alla sommitĆ  di un dosso, il muretto del bĆ rek dell’alpe.

Superata una macchia di radi larici, imbocchiamo un tratto quasi pianeggiante, nel quale pieghiamo leggermente a sinistra e passiamo per la porta (zapĆØl) che si apre nel muretto di un nuovo bĆ rek. Attraversato un prato, pieghiamo a destra e saliamo alla “Baita del ZapĆØl del LĆ res” (1900 m.), oltre la quale siamo ad un bivio al quale noi prendiamo a destra. 

Sentèr de la Crus de Purscìl

Saliamo piegando leggermente a sinistra e puntando, per un tratto, in direzione della testata della valle. Poi, però, il sentiero volge a destra e sale ad un paletto di legno con segnavia bianco-rosso, dove ci attende un nuovo bivio. Seguiamo il “sentĆ©r de la Crus de PurscƬl” che prosegue verso destra (segnavia rosso-bianco-rosso), aggirando il dosso che nasconde al nostro sguardo il passo di Tartano. 

Proseguiamo in questa direzione e, in breve, raggiungiamo la ben visibile sella del passo di Tartano (2108 m.), riconoscibile anche dalla croce che lo presidia. Dal passo prendiamo a destra, salendo lungo l’ampio crinale ed appoggiandoci sul lato sinistro (Val Brembana), su traccia di sentiero, fino alla facile ed erbosa cima di Lemma (2348m.).

Le nostre attivitĆ 

Ogni anno organizziamo:

Un corso di alpinismo giovanile nel periodo compreso tra aprile e giugno, svolto con uscite domenicali

Una gita di due giorni in rifugio (all’interno del corso)

Un'uscita autunnale di due giorni alla Capanna Sociale Ghislandi al Passo del Fo’